mercoledì 20 marzo 2013

Consapevolezza

Mi sa tanto che la cosa giusta l'ho fatta. Stamattina.
Loro erano lì, primaverili, allegre e colorate; mi chiamavano a gran voce e io mi son fatta tentare e le ho guardate per bene.
Prima la taglia, poi il prezzo, irrisorio davvero e poi dove erano state fatte.
Che poi lo sapevo già, lo immaginavo insomma.
Bangladesh.



Le ho lasciate lì e ho fatto bene per mille motivi. Volete saperne qualcuno?
Prima di tutto perchè non mi servivano, erano solo uno sfizio e potevo farne a meno, anche perchè, a guardarle bene, come sfizio non erano nemmeno il massimo.
Poi perchè ho avuto proprio la sensazione di predicare bene ma di non razzolare di conseguenza; si fa davvero in fretta a dire "massì, che male c'é?"
In ultimo perché consumare meno e meglio non è un vezzo, come molti pensano, ma un dovere di tutti e stamattina di fronte a quei pezzettini di stoffa così innocenti ho proprio avuto la consapevolezza che, con ogni probabilità, erano stati cuciti da una donna non molto diversa da me, anche lei mamma, magari, quasi sicuramente più giovane, quasi sicuramente sfruttata e sottopagata.
Una donna senza scelta.
Io invece la possibilità di scegliere cel'avevo e spero di aver scelto per il giusto.

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