venerdì 12 dicembre 2014

Pink Donut Nevecosmetics - Foto e confronti

Come vi dicevo nel post precedente, quello in cui vi ho parlato di Strawberry Sundae, uno solo dei cinque nuovi dessert à lèvres lanciati da Neve mi ha colpita subito e cioè Pink Donut che viene descritto come rosa corallo delicato.
Appena l'ho visto mi ha ricordato un rossetto in particolare, un colore che cerco da tempo (penso di non essere l'unica a cercarlo...) e cioè quello indossato da Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany!
In effetti devo dire che ci si avvicina abbastanza anche se forse quello di Audrey era di mezzo tono più chiaro.




Le foto sono veritiere, Pink Donut appare molto più scuro e più rosa di quanto non sia una volta indossato infatti sulle labbra rivela anche il suo lato corallo ed è fresco ma comunque elegante e portabile tutti i giorni magari abbinato a uno smokey contenuto e non troppo carico sui toni naturali del marrone.
Qui sotto ve lo confronto con altri rossetti Nevecosmetics: come vedete è più vivace rispetto a Panna Cotta e a Crepe Suzette - che peraltro sono due nude - è però meno carico e più corallo rispetto al pastello Amore.

Dal basso verso l'alto e da sx verso dx: Panna Cotta, Pink Donut, Crepe Suzette e Amore
La durata non è lunghissima ma come tutti i rossetti Neve, se ne va gradualmente senza lasciare brutte chiazze e poi morbido e profumato com'è è un piacere ritoccarlo... magari a bordo di un taxi giallo ;)
Lo ricomprerei? Sì, è davvero un bel colore, non è troppo rosa - come adoro i nude allo stesso modo non sopporto i rosa troppo saturi... -  e poi all'occorrenza, sfumandolo bene, può essere usato anche come blush.


martedì 2 dicembre 2014

Strawberry Sundae Nevecosmetics - foto e prime impressioni

Nel post in cui "annunciavo" l'uscita di cinque nuovi dessert à lèvres (che potete leggere qui) avevo subito dato la mia attenzione a tre colori ma dopo aver visto alcune foto in rete ho cambiato parzialmente idea.
Pink Donut mi ispirava molto, speravo fosse il giusto punto di rosa con la giusta quantità di corallo, mi ha da subito ricordato un colore in particolare e perciò ho voluto vederlo di persona. 
A breve pubblicherò la sua recensione dedicata per dirvi se ci avevo visto giusto o no!

Dopo aver visto qualche swatch ho invece cambiato idea su Cinnamomo Roll - non tanto perché sia troppo arancione, a me il rossetto arancione piace e avevo anche scritto un post dove ne parlavo, forse è un arancione che non mi convince - e su Chocolate Eclair perché dalle foto mi sembra che la componente marrone predomini sul rosso e non mi sento ancora pronta per questo ritorno agli anni '90...

Ho anche cambiato idea, ma stavolta in positivo, su Strawberry Sundae.
Neve ce lo presenta come color sciroppo di fragole e come descrizione calza davvero. 





Se devo dire la verità mi sembra un colore un po' primaverile da far uscire adesso - anche se però  Neve ha già soddisfatto la nostra voglia di colori importanti e invernali con Mistero Barocco
La base è sicuramente rossa ma i riflessi fucsia si vedono eccome, è un colore allegro e vivo e mi ha subito ispirato il look rockabilly che vedete in foto con l'incarnato pallido, l'eyliner importante e lo stesso Strawberry usato anche come blush.
La consistenza è molto cremosa e scorrevole: questi nuovi dessert conservano le buone caratteristiche degli altri e ovviamente gli ottimi ingredienti. 
Come durata posso dirvi che io l'ho tenuto due ore  e non è sbiadito affatto, nel frattempo ho bevuto una tazza di tè.



In conclusione sono contenta della scelta e credo che lo ricomprerei, è rosso, sì, ma un rosso che non si prende sul serio e può stare bene anche con abiti casual.

giovedì 20 novembre 2014

Dessert à lèvres Nevecosmetics - cinque novitá in arrivo

Per caso pensavate che in casa Nevecosmetics si sarebbero presi una vacanza? Un periodo di riposo?
Ma certo che no! 
Del resto come avrebbero potuto non dare il loro contributo al periodo più dolce e calorico dell'anno se non sfornando cinque nuovi "dolcetti"?
Ovviamente sto parlando dei nuovi dessert à lèvres che faranno la loro apparizione mercoledì 26 novembre - o magari prima, se vi interessano occhio al sito ;)


Cinque ricette golose golose perfette per il periodo natalizio e che in più non fanno nemmeno ingrassare!


I colori potete vederli nell'ultima foto del post anche se è ovvio che vanno visti dal vivo per poterli "valutare".
Per ora vi lascio alle descrizioni, intriganti come sempre, fornite da Neve:

Cinnamon Roll
Arancione melograno luminoso dal sottotono color cannella. Caldissimo e sfizioso.

Sakura Mochi
Rosa scuro freddo dal sottotono malva. E’ ispirato ad un profumato dolce giapponese a base di foglie di ciliegio.

Chocolate Eclair
Rosso caldo intenso dal sottotono marrone cioccolato. Carico, elegante e sensualissimo.

Strawberry Sundae
Il colore dello sciroppo di fragole, fucsia intenso caldo in base rossa! L’irresistibile alternativa al rosso classico.

Pink Donut
Rosa corallo delicato. Un colore frizzante e zuccherino come la glassa delle ciambelle.



Cosa ne dite? Vi farete tentare da questi nuove ricette? Quale vi attira di più?
Io sono curiosa di vedere Cinammon rollPink donut e Chocolate eclair il primo per capire quanto arancione sia, il secondo invece perché anche se può sembrare solo un "rosino" potrebbe rivelarsi per niente scontato e il terzo perché, si sa, tutto purché sia rosso...!

domenica 16 novembre 2014

Siero viso purificante - Biofficina Toscana

Questo post, velocissimo ed essenziale vuole parlarvi di un prodotto altrettanto essenziale e cioè il Siero viso purificante di Biofficina Toscana.
Che dire se non che va dritto al sodo e in breve fa il suo sporco lavoro?
Non so come siano gli altri sieri di Biofficina - anche se in questi giorni la mia mamma sta provando quello riequilibrante e sembra esserne contenta - questo è leggero e si assorbe in fretta ha un profumo fresco che non rimane comunque a lungo e ne basta poco davvero, giusto qualche goccia; non per niente è contenuto in un vasetto di vetro da 30ml con l'erogatore a contagocce.




L'unico consiglio che mi sento di darvi, nel caso abbiate la pelle normale come la mia è di non usarlo su tutto il viso ma solo in alcune zone o addirittura localizzato sul singolo brufoletto, perché altrimenti potrebbe seccarvi troppo alcune aree come le guance.
Io lo uso così e non so più come ringraziarlo: come tutte le pelli miste la mia è una pelle abbastanza bella, senza grossi problemi, ma quando decide di spuntare un brufolo è quasi sempre importante e sempre - dolorosamente - sottopelle... con questo siero riesco a liberarmene molto più velocemente anche perché mentre asciuga lenisce e mi aiuta a resistere alla tentazione di toccare l'intruso!

Prezzo: 13,50€ ma non fatevi spaventare, è super concentrato e vi durerà tantissimo!
Voto: 7e mezzo. Forse mi piacerebbe una sua versione più light, adatta proprio alle pelli miste. Chissà, del resto Biofficina ci stupisce sempre e continua a inventarne di nuove (e di buone!)



mercoledì 12 novembre 2014

Capelli ecobio - le cure fai da te

C'é una doverosa premessa e qualche riflessione che voglio farvi prima che iniziate a leggere l'articolo vero e proprio: come ho già detto nel post sulle maschere non sono una spignattatrice e quindi le mie "ricette" sono molto semplici e si limitano a due, tre, massimo quattro ingredienti tutti reperibili nelle nostre dispense o quasi. 
Questo per dirvi e ribadirvi che il fai da te è ottimo ma bisogna farlo con la testa :D

In quanto a riflessioni... inizio col dirvi che miei capelli non sono mai stati così belli come da quando, per curarli, uso solo prodotti organici! 
Pur non avendo mai avuto grossi problemi non sono mai stata del tutto soddisfatta da shampoo e balsami da grande distribuzione che usavo prima che o mi appesantivano la chioma o me la seccavano troppo con la conseguenza che i lavaggi erano diventati sempre più frequenti perché sentivo i capelli sempre "da lavare". 
Insomma ormai ero totalmente nel circolo vizioso dei prodotti siliconici per colpa dei quali, tra l'altro, ci mettevo sempre un secolo ad asciugarli, i poveri capelli, inguainati com'erano in balsami e trattamenti che non li facevano respirare.
Come molte adolescenti, poi, sono passata dalla fase in cui pensavo di avere i capelli grassi e perciò mi affidavo a prodotti che pensavo andassero bene e che invece facevano solo peggio perché troppo aggressivi.
In realtà i miei capelli sono normali e tendono a disidratarsi (come la mia pelle) in caso di riscaldamenti troppo alti e secchi ma non l'ho saputo fino a pochi anni fa perchè usare trattamenti siliconi nasconde la reale natura dei nostri capelli e io non facevo certo eccezione.
Il mio consiglio, quindi, è questo: liberatevi di tutti i prodotti tradizionali che avete, prendetevi lo shampoo (ecobio!) più  neutro e delicato che trovate (potreste provare addirittura con un detergente per bimbi!) e poi prendetevi del tempo per capire davvero come sono i vostri capelli, dopo pochi lavaggi tireranno fuori il loro carattere e potrete cominciare a prendervi cura di loro in un modo migliore.



Dopo un periodo di assestamento i vostri capelli magari potrebbero aver bisogno di cure maggiori e allora  cosa ci sarà di meglio che coccolare la nostra chioma con rimedi casalinghi, ecologici, efficaci e allo stesso tempo anche economici?
Di seguito vi elenco alcune sostanze utilissime e qualche ricettina a seconda del tipo di capelli.

Capelli Grassi:
Se avete capelli che si sporcano in fretta provate a normalizzarli grazie all'azione del rosmarino che in più li renderà anche lucidi, potete usare l'infuso per sciacquarli oppure fare un'impacco preshampoo.
Sempre in fase risciacquo potete provare, se l'odore - che comunque svanisce presto - non vi infastidisce, con l'aceto di mele.
Altro normalizzante della cute è l'henné (che io personalmente amo perché è democratico e fa bene a tutti i tipi di capelli senza distinzioni) se non volete tingerli potete usare la Cassia o Hennè neutro magari proprio unito all'infuso di rosmarino e/o all'aceto.
L'unico difetto che potrei trovare nell'hennè e quell'odore sentore di fieno che rimane sui capelli anche dopo un paio di lavaggi... soluzioni per ora non ne ho ancora trovate.
Spesso i capelli grassi vengono "trattati male" proprio nel tentativo di sgrassarli ma ricordatevi che tutto ciò che li aggredisce provoca anche maggior produzione di sebo!
I capelli grassi sono anche sensibili e reattivi e quindi trattateli di conseguenza e non maltrattateli.
Per esempio, per bilanciare, potete usare del miele in combinazione con l'aceto.

Capelli Normali: I più fortunati, senza dubbio, ma bisogna stare attenti che il loro equilibrio non si alteri e quindi tenerli sempre in salute.
Se li avete scuri potete provare a fare impacchi e frizioni con il caffè o con il : caffeina e teina infatti li tengono "ben svegli".
L'hennè è anche per voi, portatrici di capelli normali, sbizzarritevi!

Capelli deboli e secchi: Non fate mancare niente a questo tipo di capelli e dateci dentro con impacchi super ricchi di yogurt, miele, polpa di albicocche o pesche quando stagione, polpa di banana, e oli vari come cocco, mandorle, jojoba etc etc
In caso di capelli molto secchi ci andrei piano con l'henné ma senza eliminarlo solo mescolandolo con nutrienti e idratanti naturali per fare in modo che il suo potere sia bilanciato.



Come avrete notato, questa era più che altro una raccolta di consigli che un ricettario vero e proprio e un invito a sperimentare per capire cosa fa davvero bene ai vostri capelli senza farci sempre intortare dalla pubblicità di turno!


P.S. questo post può essere, senza vergogna, anche ad usum maschietti...!

lunedì 3 novembre 2014

Mistero Barocco, eccovi alcune immagini!

Non sono stata tra le fortunelle che hanno ricevuto in anteprima tutta (tutta!) la nuova collezione Mistero Barocco di Nevecosmetics perciò posso mostrarvi solo adesso alcuni dei prodotti che ho scelto di acquistare.
Partiamo subito dalle nuove pastello occhi, dalla foto potete vedere quanto siano ricche e piene di riflessi.


Dall'alto in basso Vizio, Leone e Ego

Vizio: su alcuni blog l'ho trovata descritta come una matita color argento... niente di più falso! 
Vizio è davvero color platino e quindi ha una base argentea - e fin qui siamo tutti d'accordo - ma con riflessi giallo/dorati davvero evidenti. 
Purtroppo non ho Corona, sempre di Neve, per farvi un confronto, ma dalla foto si capisce molto bene di che colore sia.
Non so cosa ne pensiate voi ma per me è bellissima, l'ho voluta da subito e non ho avuto dubbi se prenderla o meno, sfido a trovare una matita occhi della stessa tonalità!
Leone: questa pastello è un color oro antico prezioso e intenso, è molto bella ma avendo altri color oro ( tra cui Oro Colato, Snob e Disgelo) sono stata indecisa fino all'ultimo se prenderla o meno. 
Il destino, però, ha scelto per me, infatti questa è un doppione preso per sbaglio da una mia amica mentre faceva l'ordine :DD
Ego: Neve la descrive come fosse né nera né marrone e infatti è marrone ma talmente scura che può sembrare quasi nera, i riflessi color bronzo gli danno sicuramente quel qualcosa in più e forse sarebbe stata troppo cupa e spenta se non li avesse avuti. 
Nella foto ho voluto mostrarvi bene la satinatura ma dal vivo la base è più scura e profonda, a me piace moltissimo perché non sono una fan della matita nera e sulla mia carnagione preferisco di molto quelle marroni.

Passo adesso a raccontarvi le Duebaci che sono la vera novità in casa Neve. 
Tre matite doppie, da un lato lipliner e dall'altro rossetto, proposte in tre colori che più di moda non si può!

Dall'alto in basso Masquerade, Incognito e Conspiracy

Masquerade: rosso cremisi freddo + rosso rubino. Il rosso per eccellenza insomma, quello che sta bene a tutte e che io adoro con la mia combinazione di colori - occhi verdi, pelle chiara e capelli castani. 
Il finish è opaco, vellutatissimo e per niente secco, davvero bello da indossare e da sentirsi addosso.
Incognito: per gentile concessione della mia amica Valeria - la stessa di cui sopra e che mi ha aiutato anche con le foto - posso mostrarvi anche questa Duebaci.
Rosa cacao + marrone melograno, Neve la descrive in questo modo, è molto bella e io non l'ho presa per paura che fosse troppo marrone e invece non è così, vira decisamente verso il bordeaux anche se conserva un bel sottotono caldo.
Conspiracy: ero curiosissima di questa Duebaci - beige granata + prugna scuro - per la mia fatale attrazione verso i rossetti scurissimi.
Anche in questo caso indossarla è come avere velluto sulle labbra anche se è un po' più secca rispetto alle altre due - come tutti i rossetti molto scuri.
Sono contenta di averla presa anche se magari è un colore più difficile da portare.

Come avrete notato non ho comprato la palette Mistero e nemmeno qualcuna delle cialde singole perché sono colori che non sento il bisogno di avere - almeno per ora.
Non ho compreso del tutto la scelta di Neve di mettere in vendita sia le singole cialde che la palette a quattro posti vuota ... senza dirlo né nel comunicato stampa né nella newsletter che annunciava la nuova collezione. 
Niente di gravissimo e non è la prima volta che Neve ci stupisce anche in questo senso anche se non credo proprio che siano sviste ma più indagini di mercato "in corso d'opera" :)
La palette vuota è andata a ruba in pochissime ore - anche perché i prodotti erano online già dal pomeriggio del 28 ottobre - e credo, spero, che Neve la riproporrà visto il successone!






mercoledì 22 ottobre 2014

Mistero Barocco: la collezione autunno/inverno di Nevecosmetics

Come ho detto anche poco fa, mentre condividevo la notizia su Facebook, Nevecosmetics non ci lascia respirare neanche un attimo!
Ha riproposto - a grande richiesta - la duochrome, ha lanciato - anche quelli a grande richiesta - due primer viso totalmente privi di siliconi (e ci mancherebbe) e adesso esce con la nuovissima collezione per i mesi freddi e  forse anche per le feste visti i toni brillantissimi e importanti di cialde e matite.
Non poteva essere altrimenti visto che Mistero Barocco è un omaggio all'arte italiana del 1600, alle luci dorate e alle ombre misteriose del miglior Caravaggio.
Sperando che cialde e pastelli abbiano la qualità e la scrivenza a cui Neve ci ha abituate rimane da scoprire - e non vediamo l'ora - la bellezza dei matitoni duebaci. (Ma secondo voi avranno letto il mio post di pomeriggio sui rossetti nude???)
A parte gli scherzi e tornando alla collezione trovo bellissima anche la palette a quattro colori e la sua livrea avorio e oro, se vorrete farla vostra ricordatevi che è una limited edition!

La collezione al completo, è il caso di dire in tutto il suo splendore 

In particolare sono rimasta colpita dalle foto promozionali di Mistero Barocco: i make up realizzati per il servizio fotografico sono talmente intensi e ricchi che ho deciso di mostrarveli tutti. 







I miei preferiti sono i primi due ma anche le labbra di velluto rosso dell'ultimo si lasciano ricordare.
Mistero Barocco uscirà il 29 ottobre e vedremo cosa si inventerà Neve per ingolosirci ancor di più!



I miei rossetti nude preferiti

Trend di stagione labbra scure o scurissime dal rosso al prugna passando anche per il viola - e mi sa che l'avevamo capito.
Io stessa adoro i rossetti scuri, mi piacciono veramente tanto e penso proprio che prossimamente scriverò un post a riguardo ma mi piacciono molto anche i nude e nel caso abbiate voglia di invertire la tendenza - e fareste benissimo - vi faccio vedere i miei preferiti, così, come ispirazione!
I primi non sono veri e propri rossetti ma sono matite labbra che in molte usiamo come rossetti perché sono morbidissime ma con una buona base durano veramente tanto, ovviamente sto parlando dei Pastello di Nevecosmetics. 
Penso, tra l'altro, di non essere l'unica a desiderare che Neve faccia evolvere i Pastello in "Pastelloni", sarebbero davvero pratici... chissà...


Dall'alto al basso Ballerina, Marmotta e Amore
Ma torniamo a parlare di colori Amore la trovo più primaverile mentre Marmotta è adatta a un trucco caldo e autunnale, Ballerina è perfetta sempre!
Se vale ancora la regola occhi intensi&labbra nude a me piace tantissimo l'abbinamento tra uno smokey bello carico (bello carico ho detto, non esagerato!) e le labbra "al naturale"

Molto rock!

oppure l'accoppiata con l'eyeliner per un look retrò anni '60 come in questa foto dove Adele ha le labbra quasi "annullate" ma starebbe benissimo anche con un rossetto di qualche tono più scuro.

Adele
L'ultimo rossetto che vi presento è Love Affair di Lily Lolo, nella foto sembra più scuro e invece indossato è un beige rosato davvero bello. 
Non dura tantissimo però è molto idratante e facile da ritoccare anche quando si è in giro.

Love affair
Ecco, questi erano i miei nude preferiti del momento ma spero di trovarne altri ;)
Sarei curiosa, per esempio di provare Crepe Suzette sempre di Nevecosmetics o Dragee di Boho Cosmetics
E voi avete dei rossetti nude e se sì come li abbinate?
Ovviamente parliamo di nude ecobio ma posso chiudere un occhio se portate delle motivazioni ben argomentate :D





lunedì 20 ottobre 2014

Detersivi: ci servono davvero (tutti)?

In questo post, dal titolo un po' provocatorio tanto che quel -tutti- tra parentesi non lo volevo nemmeno mettere, volevo riflettere con voi sulla quantità di detersivi che occupano spazio prezioso nelle nostre case; spesso infatti sono del tutto inutili oppure facilmente sostituibili con altre sostanze di uso più o meno comune ma di di certo più economiche e anche ecologiche.
Se non l'avete mai fatto e magari non sapete nemmeno di cosa stia parlando, vi invito a cercare in rete la guida ai detersivi bioallegri (vabbè sono brava e vi ho messo il link :D), a setacciare il sito in lungo e in largo e a cominciare a sperimentare.

Detersivi bioallegri: ecco il logo di questa community piena di  ottime idee!

Non dite di non avere tempo perché tanto parte della spesa ve la fate arrivare tramite il gas della vostra zona o gli agricoltori locali, spesso cucinate in lavastoviglie, stirate di meno perché siete diventati maghi nello stendere&piegare e se iniziate a comprare meno detersivi (magari prendendoli nelle comode softbox) spenderete ancora meno tempo perché non lo sprecherete davanti allo scaffale  cercando l'anticalcare!
A parte gli scherzi pronti a scoprire quali sono i detersivi non indispensabili?
  • Ammorbidente: da quando lavo i patelli lavabili e non posso metterlo nel loro lavaggio l'ho smesso quasi del tutto. Lo aggiungo ogni tanto agli asciugamani ma per il resto ho notato come non serva poi molto e in caso di acque dure abbia dei validissimi sostituti nell'aceto e nell'acido citrico.
  • Smacchiatore spray: è vero, è comodo ma molto spesso non fa quello che promette, soprattutto sui colletti,  allora meglio ma tanto meglio pretrattare con il sapone di marsiglia che è più efficace, igenizza per davvero e non stressa i tessuti. 
  • Anticalcare: Qui il capitolo è ampio, come innumerevoli sono i posti colpiti dal problema ma vi dico solo che limone, aceto e acido citrico sono ottimi anticalcare naturali ovviamente non mescolati insieme ma usati uno alla volta. L'acido citrico in particolare, mischiato a un po' di detersivo per piatti è un ottimo disincrostante e fa brillare i sanitari come non mai
  • Anitra wc: non sapevo come chiamarlo in altro modo per farvi capire il prodotto ma ricollegandoci al punto qui sopra avrete già capito che non vi serve se in casa tenete dell'ottimo... sempre lui: acido citrico!


Brrr, che brutti i detersivi tradizionali a meno che non ricicliate i flaconi usandoli per i detersivi fai da te!
  • Brillacciaio: dai non scherziamo, davvero pensate di aver bisogno di un prodotto apposta solo per i fornelli e il lavello (se il vostro è fatto con questo materiale)? Se volete un consiglio io terrei a portata di mano due panni in microfibra, uno per detergere e l'altro per asciugare, usati con poco, ma poco multiuso (meglio se eco, meglio se fatto in casa) faranno splendere le parti in acciaio della vostra cucina.
  • Fornet e simili: ecco un prodotto che non comprerò mai più nemmeno sotto tortura! L'ho usato una volta sola e ho impiegato più tempo a togliere i suoi residui e il suo odoraccio che a pulire il forno. Avrei fatto molto meglio e molto prima se avessi usato acqua calda e aceto oppure acqua calda e bicarbonato! Purtroppo spesso pensiamo ai detersivi in commercio come a qualcosa di miracoloso che usato una volta ogni tanto toglie qualsiasi traccia di sporco - è questo, in fondo, quel che ci dice la pubblicità - ma non è così perché l'unica via è non trascurare il nostro bagno, la nostra cucina i nostri pavimenti etc.
  • Detersivo specifico per i vetri: la risposta è panni in microfibra, acqua calda e aceto.
  • Additivi sbiancanti per il bucato: Il percarbonato è un eccellente sostituto di questi specchietti per le allodole! Gli sbiancanti in commercio sono perlopiù sbiancanti ottici, le dosi consigliate sono esagerate ed essendo in polvere rimangono tra le fibre dei nostri vestiti che, dato l'argomento, spesso sono capi intimi...
Ecco, questi sono i detersivi non indispensabili che mi vengono in mente, se volete segnalatemi i vostri e se, ne avete, qualche ricetta casalinga efficace ed ecologica.

giovedì 9 ottobre 2014

Crema labbra riparatrice agrumata - Biofficina Toscana

E' rarissimo che io faccia recensioni dedicate, semmai le inserisco in post più articolati e argomentati dove vi racconto più di un prodotto alla volta.
Faccio molto volentieri un'eccezione per la Crema labbra riparatrice agrumata di Biofficina Toscana perché se la merita davvero!
Ho aspettato finora prima di parlarvene perché non mi butto mai in recensioni affrettate: se un prodotto è buono lo si vede nel tempo e non dopo solo pochi giorni - a meno che non si tratti di make up, in quel caso ci si accorge subito della resa - ma adesso che ho messo ben bene alla prova questa meraviglia posso elencarvene tutte le sue doti.

  • Prima di tutto la durata: io l'ho comprata a marzo quando era appena uscita e mi sta finendo proprio in questi giorni. Quindi durata ottima se si considera che la sto usando con costanza anche un paio di volte al giorno (e tra poco scoprirete il perché), insomma ne basta davvero pochissima perché faccia il suo dovere e all'esame durata-quantità-prezzo la promuovo a pieni voti. Io l'ho comprata su Verdealternativa, quando era in offerta lancio, il prezzo pieno è 6,40 € per 15 ml.
  • Secondo punto l'efficacia: appena stesa si presenta per quello che è e quindi una crema bianca e opaca poco dopo però viene assorbita dalle labbra e le lascia morbide e con un bell'effetto mat/vellutato. La sensazione è quella di un'idratazione reale e non solo superficiale. Quindi fa quello che dice? Mantiene le promesse? Io direi proprio di sì.
  • Terza dote extra è l'uso in più che la crema consente e cioè come primer per labbra. Proprio perché lascia le labbra morbide ma opacizzate e non scivolose come quando usiamo il burrocacao è un'ottima base per il rossetto: aiuta a stenderlo meglio e lo fa durare di più.

Eccola mentre pensa intensamente alle nostre labbra!

Biofficina suggerisce di usarla in abbinamento allo scrub  ma devo ammettere che se da un lato il prodotto mi attira dall'altro non so decidermi a prenderlo e provarlo perché lo scrub casalingo zucchero e miele oppure zucchero, miele e limone che faccio ogni tanto mi sembra sufficiente.
Ovviamente sono sempre pronta a ricredermi!
Invece quella che, prima o poi, proverò di sicuro è la crema nella variante Golosa.

In conclusione e prima del voto non vi dirò che questa crema è straordinaria considerato che si tratta di un prodotto ecobio perché per me i cosmetici ecobio sono straordinari punto e basta. Soprattutto quando usati con costanza si percepisce davvero che sono dei prodotti ragionati e non buttati sul mercato per rincorrere la concorrenza...

Quindi il voto è: 9! L'ho comprata perché incuriosita dalla novità e adesso non la lascio più!

P.S. Per evitare di rimanere senza proprio adesso che comincia a far freddo ne ho già una confezione di scorta che mi aspetta... That's amore!












giovedì 18 settembre 2014

Maschere, impacchi & Co.

Quando mi capitano mattine e/o pomeriggi tranquilli e casalinghi (n.b. non ho detto sfaccendati ma casalinghi!) mi piace, tra una lavatrice e l'altra e mentre cerco ispirazione per un nuovo post, prendermi cura di me.
Ovviamente il buon senso è d'obbligo e bisogna sempre sapere cosa ci si sta per spalmare addosso, io per esempio, che come avevo già detto in un altro post, non ho la vocazione da spignattatrice, mi limito a preparati semplici e già testati.
Vediamo insieme cosa combino...

Betty Boop è disegnata ma ama ugualmente farsi bella ;)



  • Pelle

Le maschere mi piacciono proprio, mi rilassa sia il prepararle che il mettermele e lasciarle agire.
So di ragazze che si fanno maschere e trattamenti quasi per forza... non fatelo allora!
Non è obbligatorio: se non vi rilassa e lo vivete quasi come una costrizione allora è controproducente, un po' come per il trucco quando sento dire "devo truccarmi per forza" ... non è vero! Chi vi obbliga?
L'argomento è ampio e forse ci sarebbe bisogno di un post a parte quindi ritorniamo in carreggiata!
La mia maschera fai da te preferita del momento è questa: un cucchiaio da the di argilla verde, la stessa quantità di amido di riso e un po' di infuso di camomilla o di acqua di rose se non ho tempo di preparare l'infuso. E' ottima per le pelli miste come la mia perché argilla e amido si bilanciano a vicenda e la preparo con l'argilla verde ventilata Argital e l'amido di riso della Bio Bio Baby (sì proprio quello per il bagnetto!)
Ovviamente la maschera è una tantum e non fa sicuramente miracoli se non la si abbina a una cura costante della pelle, ognuno deve ovviamente trovare la routine giusta e io, in uno dei prossimi post frivoli vi racconterò la mia.




  • Capelli
Da quando ho deciso di farli ricrescere (la fase corta stavolta è durata ben due anni!) devo ammettere di essere un po' ossessionata dai capelli e dalla loro cura.
Non ho mai avuto grossi problemi con la mia chioma perché è sempre stata folta e abbastanza lucida ma un aiutino non guasta mai soprattutto adesso che l'autunno si avvicina.
Principalmente li curo con impacchi pre-shampoo e li tingo con l'henné. 
Partiamo proprio dall'henné, l'ultima volta l'ho preparato mescolando il castano chiaro Khadi, infuso di camomilla, un cucchiaio piccolo di miele e un po' di curcuma per riscaldare i riflessi. 
Penso proprio che la prossima volta lo rifarò così perché i capelli hanno preso un bel colore caldo (rosso ovviamente). 
L'henné mi piace molto perché mentre tinge i capelli li cura, cosa che le tinte chimiche non fanno anche se dicono di sì...
Come impacco pre-shampoo (che non faccio spessissimo però) mi piace mescolare un po' di balsamo a un olio tipo quello di cocco e magari aggiungere una punta di miele o ancora della curcuma per tenere svegli i riflessi.
Se non ho tanto tempo un'alternativa validissima è la maschera balsamica ristrutturante di Biofficina Toscana

La confezione è cambiata, in meglio, ma è lei!

  • Depilazione 
Posto che: vade retro rasoio e che l'estetista, anche la migliore non mi ha mai convinto del tutto perché spesso i peli al posto di estirparli si rompono e dopo solo due settimane rieccoli lì (n.b. non è colpa dell'estetista ma probabilmente dei miei peli...) eccomi alla ricerca di un'alternativa, non tanto per le gambe ma per le zone più delicate. 
La soluzione l'ho trovata nella famosa ceretta araba, caramello, halawa chiamatela come vi pare!
C'è chi la ama e chi la odia soprattutto per quel che riguarda la preparazione... io, come diceva Elio, diciamo che l'apprezzo, nel senso che non sempre mi viene come vorrei.
Comunque, la mia ricetta, con le dosi un po' a occhio, è zucchero e succo di limone in proporzione di 2:1 i fattori che ne determinano la buona riuscita sono tanti e l'unica cosa è provare e riprovare.
Quel che è certo è che il risultato, fatta un po' di pratica, è fantastico. 


Ecco qui alcuni dei trattamenti di bellezza casalinghi che preferisco, come avrete notato sono economici ma sono assolutamente goduriosi e, vi assicuro, efficaci!






martedì 26 agosto 2014

Vacanza è...

Vacanza, quest'anno, è stata: mare, natura, vita semplice di campeggio e la bici eletta a principale mezzo per gli spostamenti.
Purtroppo la pacchia è durata una settimana sola,  a luglio, e il tempo è stato incerto (mavà?!) ma ne abbiamo ricavato tanto ma tanto relax.




Fra tutte la spiaggia dedicata ai cani ma aperta anche agli umani ben educati, si è rivelata la migliore. Pulita, ampia e abbastanza selvaggia era anche poco affollata e per questo ottima per l'andirivieni con secchiello e annaffiatoio colmi d'acqua!

La spiaggia per cani? Attrezzatissima!






Uno stupendo giglio di mare fiore tipico della duna mediterranea


























Mai come quest'anno ho riflettuto sul concetto di vacanza ricavandone, come conclusioni, che sempre più amo il viaggiare lento oppure, in alternativa, l'ozio concreto, quello fatto di libri, chicchere e ore pacifiche, tanto quanto sempre più non sopporto i forzati delle vacanze, sempre inquieti e alla ricerca di qualcosa,  preoccupati (!) del non riuscire a fare/vedere tutto o, al contrario, spaventati che qualcosa turbi la loro abitudine che si sono portati da casa e alla quale non rinuncerebbero nemmeno morti. 
Avventura, curiosità, scoperta? Ma figurati, se la tele non prende vedi come mi incazzo! 
Non dico di prendere e andare a visitare Uzbekistan e dintorni come hanno fatto due amici che ammiro tantissimo per l'originalità della scelta ma solo di uscire un pochino dal seminato, dall'ordinario e ripensare alle nostre abitudini magari "alleggerendole" un po' dalla quotidianità per accorgerci che per vivere bene ci basta davvero poco e sicuramente di meno di quello che pensiamo.


giovedì 24 luglio 2014

Luci d'estate

Magari smettesse di piovere un pochino ci si potrebbe godere belle serate sul balcone o in giardino... magari eh!
E se invece di piovere non smette, chissenefrega, facciamo finta che sia una di quelle belle estati calde di giorno e fresche la sera illuminate dalle lucciole e perché no, da qualche lanterna.
Io adoro lumini e lanterne e comunque trovo che se si vuole organizzare una serata all'aperto siano mille volte meglio delle luci artificiali attirazanzare.
Nei garden ce ne sono di bellissime ma possiamo costruircele anche noi, lanterne vere e proprie se siamo brave brave oppure semplici punti luce come questo in foto

L'acqua, nota bene, non l'ho aggiunta io...
Vi servono solo qualche vasetto di yogurt, del fil di ferro del diametro/colore che preferite, tea lights e un po' di washi tape.
Io ne ho legati tre alla ringhiera del mio balcone, a diverse altezze e secondo me, sono bellissimi adesso che è estate ma andranno bene anche come decorazione natalizia più soft (e risparmiosa) rispetto alla classica fila di lampadine.
Il fil di ferro è quello usato per legare i bonsai e ce ne sono davvero di molti tipi, i washi tape invece li avevo acquistati su My washi tape di cui vi avevo già parlato qui.
Da accese riescono ad abbellire un panorama non proprio idilliaco, diciamo...


Per la realizzazione del progetto devo ringraziare l'esperto bonsaista che mi ha fornito il fil di ferro :D e Viola per l'effetto bolle di sapone della seconda foto!


sabato 5 luglio 2014

Ultime dall'orto

E' un'estate strana, ma è estate? Quella con l'afa, col caldo umido di cui tutti amiamo lamentarci salvo poi desiderarlo, almeno un po', a gennaio quando tutto è gelato e freddo. 
Se non vogliamo dire che stiamo vivendo un'estate piovosa possiamo sempre dire che è un'estate molto inglese, ecco...
E' solo che, per colpa di questo tempo, nell'orto non si capisce più niente: il giorno prima piove e fa freddo, il giorno dopo esce un sole caldissimo e le erbacce sono già alte una spanna...
Per fortuna, a giorni alterni, il brutto tempo concede brevi tregue di qualche ora e così posso occuparmi delle mie piantine e scattargli anche qualche foto.
La malva sta dando il meglio, è in piena fioritura e  finalmente anche le lavande sono cariche di spighe profumate.



Dopo tanta attesa ho raccolto i daikon... bruttini, è vero, ma speriamo buoni.


 Invece il mio primo cetriolo è bellissimo e trovarlo, nascosto tre le foglie è stata una scoperta!


Nel frattempo sono riuscita a ripiantare i sedani e i sedani rapa, forse un pò in ritardo ma vedremo se il bel tempo mi darà una mano.


Le zucche invece hanno ormai ben avviato il loro progetto espansionistico... io adoro le zucche con le loro foglie larghe e verdissime e i loro - ottimi - fiori arancioni.


Ecco a che punto siamo, adesso confido in un po' di sole e dopo una settimana di mare sarà ora di ripiantare verze, cavoli e compagnia bella, hanno già il loro posto vicino ai sedani con i quali, a quanto sembra, se la intendono a meraviglia!

giovedì 19 giugno 2014

Ecobio o non ecobio?

In molti si domandano perché preferire cosmetici eco-bio rispetto a quelli tradizionali e nel caso come fare a sceglierli.  
Di recente anche la stessa Clio, in questo video, esprimeva tutti i suoi dubbi a riguardo. 
Quello della cosmesi in genere è un mondo e quello dell’ecobio è tutto un capitolo a parte.
Credo che la confusione sia generata dalla quantità di definizioni e di categorie che si possono leggere e sentire ma se si vogliono fare acquisti ragionati, se davvero vogliamo diventare consumatori critici e consapevoli, bisogna innanzi tutto fermarsi un attimo e distinguere!



Come prima condizione credo che sia necessario avere delle motivazioni per scegliere un tipo di cosmesi piuttosto che un altro e i motivi possono essere molti:

- di salute: nel caso ci siano problemi di pelle come allergie e reazioni dovute a certe sostanze, oppure decidere di non usare più cosmetici che contengano ingredienti che alla lunga possono essere nocivi per la salute (penso, per esempio, agli smalti).
Spesso le case cosmetiche si difendono affermando che  le percentuali di ingredienti "cattivi" sono minime - ed è vero, è così per legge - ma io penso che un consumatore debba fare il calcolo di quanti prodotti usa e si spalma addosso ogni giorno (soprattutto le donnine :)).

- Etica: Scegliere di informarsi e acquistare solo prodotti i cui ingredienti siano controllati e certificati per quello che riguarda lo sfruttamento dei lavoratori, del suolo e delle risorse in genere.
Ecco allora i prodotti del commercio equo&solidale.
A volte la scelta è anche quella di boicottare le multinazionali della bellezza scegliendo di acquistare prodotti più di nicchia magari "made in Italy".
Esempio di scelta etica è anche quella di usare solo prodotti certificati "vegan ok" che non contengono ingredienti di derivazione animale.

-Ecologica: Alcune sostanze presenti nei cosmetici alla lunga sono nocive per l'ambiente, non solo se disperse in grande quantità ma anche poco a poco, negli scarichi di casa tutte le volte che ci laviamo, ad esempio, i capelli.
E' il caso delle sostanze ittiotossiche presenti in molte creme solari che disperdendosi in mare possono creare squilibri nell'ambiente acquatico.

Definito il perché del voler cambiare il nostro "mondo cosmetico" è giusto sapere che anche tra quelli "buoni" non tutti i cosmetici sono uguali.
Chiariamo subito una cosa importante: l'aggettivo naturale non vuol dire niente, non esistono enti che certificano la naturalità di un rossetto o di una crema quindi è una definizione che tutti possono usare sulle confezioni dei loro prodotti e infatti, in molti, lo fanno.
Lo fanno perché possono, non vanno contro la legge ma rientrano di sicuro nella categoria degli Ecofurbi, quelli che per vendere cavalcano l'onda dell'interesse, sempre più ampio, per il biologico.
Altre definizioni invece esistono eccome!
Qualche esempio: Biologico, organico, non testato su animali, vegetariano, vegano e biodermocompatibile.
Un cosmetico potrebbe essere tutte queste cose insieme o magari solo una di queste - per esempio non testato su animali - anche qui si tratta  solo di sapere cosa si vuole, si cerca in un cosmetico.
Ci sono enti che certificano se un prodotto è davvero come dice di essere e come per il cibo, anche per i cosmetici sarebbe sempre bene controllare l'etichetta.
Per chiarirsi un po' le idee è davvero utile farsi un giro sul sito della Skineco organizzazione nata in Italia - dall'idea geniale della dottoressa Riccarda Serri - ma votata all'internazionalità che associa medici dermatologi e farmacie per una nuova visione della cosmesi perché questa diventi innanzitutto ecodermocompatibile e cioè buona per l'ambiente e al tempo stesso per la pelle.
Un altro strumento potente e famoso è il biodizionario a cui, però, in molti contestano la poca chiarezza.
Effettivamente il biodizionario è un enorme database utilissimo se si sa come muoversi ma in cui ci si può perdere facilmente, in più, la maggior parte delle volte non viene spiegata la bocciatura di certe sostanze quando invece questo potrebbe essere utile per capire meglio cosa è buono e cosa no.
Altro ottimo riferimento è il forum Saicosatispalmi, il forum è ben gestito e mai chiassoso e mi ha chiarito più di un dubbio in passato (ma son sicura lo farà ancora in futuro)

Ultimissima considerazione, molto personale: esistono i "talebani" dell'ecobio, quelli che se vedono un pallino rosso in fondo all'inci di un prodotto non lo compreranno mai e poi mai!
Ecco, secondo me, come in tutte le cose ci vuole misura e in qualche caso si può anche fare un'eccezione.
Pur usando solamente cosmetici ecobio ormai da anni, perché mi ci trovo meglio e la mia pelle e i miei capelli ringraziano, apprezzo di più l'atteggiamento di una Clio che, mossa dalla curiosità per l'argomento si pone domande, piuttosto che quello di chi, con i paraocchi non vede nient'altro, non vuol sentir ragioni e magari smette di guardarsi intorno con voglia di conoscenza e curiosità che poi - io almeno la penso così - è la base di un consumo davvero critico.
Insomma si tratta di non escludere niente a priori ma rimanere informati e attenti, se è vero che il mercato siamo noi e che le nostre scelte contano eccome!


lunedì 16 giugno 2014

Aloe vera: i miei preferiti

Di Aloe vera avevo già parlato in questo post ma in tutt'altri termini.
Di fatto l'argomento mi tocca molto, e dal post si poteva intuire, perché io adoro l'Aloe vera e nel mio beauty ho ben quattro prodotti che la contengono!
Sono prodotti tutti italiani e certificati ICEA - Istituto per la certificazione Etica ed Ambientale - tra l'altro se volete più info riguardo a questo ente così importante potete trovarle qui.


Foto di gruppo :)
Da convintissima sostenitrice del Made in Italy (quello fatto bene!) che cosa potrei fare di meglio se non presentarvi i miei preferiti e chiedervi di segnalarmi i vostri se ne avete?!
Ed ora eccoveli, in ordine di apparizione nel mio beauty :)

Bioearth - Gel d'aloe vera 96% cell renewing
Sono follemente innamorata di questa crema a partire dal suo profumo, passando per la consistenza, fino ad arrivare, ovviamente alla sua efficacia.
E' un prodotto davvero multiuso, infatti quando sono in viaggio la porto sempre. Io la uso come idratante viso&corpo, ottimo d'estate perché freschissimo, come doposole, come dopopuntura e come gel modellante per i capelli. In più ha un rapporto qualità/prezzo incredibile.

Bioearth - Aloeschiuma viso
Sempre dell'azienda di Fornovo di Taro, che non produce solo cosmetici ma anche integratori, uso ormai da tempo questa mousse detergente e struccante e per me è buonissima.
Come detergente non mi secca per niente la pelle e come struccante va bene per togliere un trucco leggero (quindi, per me, il trucco di tutti i giorni)

La Saponaria - Crema viso idratante Aloe vera e argan
L'ho comprata dopo aver provato un campioncino.
E' buonissima ma è una crema estiva per due ragioni: è troppo leggera per i mesi freddi e quando fa freddo ha una consistenza troppo compatta e gelatinosa: non si riesce a prelevarla come si deve e a spalmarla bene. Forse in una confezione  a pompa di quelle airless il problema potrebbe risolversi.
Ripeto, però, è davvero buona e secondo me l'accoppiata argan e aloe è davvero indovinata.

Bjobj - Crema mani aloe
Ultima arrivata, ne adoro il profumo fresco!
Non avevo mai avuto bisogno di una crema mani d'estate ma adesso che curo l'orto a sera mi ci vuole proprio.
In generale non mi piacciono le creme troppo "dolci" e infatti credo che questa la userò anche i prossimi autunno e inverno.

Ecco, queste sono le mie scelte cosmetiche se si parla d'aloe, se volete conoscere le aziende che producono questi prodotti vi basta cliccare sui nomi per andare ai loro siti.
Spero che le mie mini-recensioni possano esservi utili.

mercoledì 11 giugno 2014

Make up primavera/estate - look # 2 - elegante ma veloce

Primavera, tempo di matrimoni, si sa.
Ormai la primavera, però, sta già volgendo in estate e il caldo vero è arrivato, quindi se siete tra quelle che non sopportano il trucco d'estate ma avete un evento importante dovete ridurre al minimo il make up e puntare su qualcosa di semplice ma comunque d'effetto: ciglia extra lunghe e riga di eyeliner, un ombretto duocrome particolare, un rossetto acceso... a seconda dei vostri gusti.
Anche perché, diciamo la verità, una con 35 gradi più che altro sogna, brama, il momento in cui potrà sorseggiarsi il suo bell'aperitivo fresco fresco...
Comunque, per quello che riguarda il make up, ecco la mia proposta.

Eviterei innanzitutto il fondotinta e punterei su una crema colorata, una bb o una cc cream magari con fattore di protezione solare.
Se poi siete fortunate, avete una bella pelle e magari è resa ancora più bella dalla prima abbronzatura il mio consiglio è di metterne poca, ben sfumata, solo al centro del viso.
Io sto provando la nuova CC cream della So' bio etic e per ora mi sta piacendo tanto, più della sorella BB (che però trovo ottima come correttore per le occhiaie!)

So' bio etic CC cream - 01 teint naturel

Per gli occhi ho scelto di abbinare i due colori che vedete in foto, il primo (a sinistra) è Tobacco di Neve Cosmetics, un particolare marrone/verde con riflessi corallo, usato su tutta la palpebra mobile (con moderazione perché è molto pigmentato) e il secondo, da usare come punto luce nell'angolo interno, è Frozen Angel sempre di Neve; sembra scuro ma in realtà, una volta indossato, è moooolto evanescente.

Neve Cosmetics - ombretti Tobacco e Frozen Angel

Su labbra e guance un unico prodotto: il rossetto Intense Crush di Lily Lolo.
Il colore è corallo rosato davvero bello anche come blush!

Lily Lolo - Intense Crush

Sulle ciglia tanto mascara allungante e magari qualche ciglia finta a ciuffetti.
Cosa ne pensate, vi piace?