mercoledì 29 maggio 2013

iNature, la cover ecocompatibile!

Finalmente il pacchettino è arrivato, è sempre bello aprire pacchetti anche quando si sa già cosa c'è dentro!
Nel mio oggi c'era la mia nuova custodia per l'iPhone, che non è una cover come le altre ma è 100% made in Italy e 100% biodegradabile.

 


Di varie forme e colori, non solo per Iphone, più o meno morbide, decorate o semplici, insomma per tutti i gusti. Io l'ho scelta morbida e verde, che, se non si era capito è il mio colore-fissa del momento.
E' prodotta dalla Biomood, un'azienza marchigiana della provincia di Fermo e si chiama iNature.
La sua ecocompatibilità è stata riconosciuta, certificata e di recente anche premiata (all'estero, ovviamente...)
L'idea è semplice e anche geniale: realizzare oggetti  non solo ecosostenibili ma anche belli, per far sì che diventino di moda e si diffondano sempre più insieme all'idea che tutti dobbiamo far qualcosa per l'ambiente.
Sia la cover che la sua confezione sono totalmente biodegradabili, la confezione, per esempio, che come tutte le sue simili ha un ciclo di vita brevissimo, è realizzata in semplice cartone riciclato e riciclabile, senza parti in plastica che possono far venire dubbi sul suo corretto smaltimento, quindi si può buttare senza paura nella carta; la cover, invece, una volta usurata è addirittura compostabile e si può buttare nell'umido!
Se vi interessa potete trovare la filosofia iNature spiegata, brevemente, qui.

domenica 19 maggio 2013

Neve Cosmetics - collezione Immaginaria

Di solito non lo faccio, non recensisco quasi mai i prodotti che uso e non faccio promozione tramite il blog. Questa volta, è domenica, son qui sul divano e un post leggero leggero ci sta tutto, voglio fare un eccezione per la nuova collezione Immaginaria di Neve Cosmetics.



Purtroppo sono rimasta abbastanza delusa, il tema sembrava così promettente che forse avevo delle aspettative troppo alte e mi ero immaginata, appunto, colori esagerati, con riflessi mai visti e invece ... bho ...
Non discuto assolutamente della qualità dei prodotti che come sempre sembra molto alta oppure della bellezza dei colori che però non mi sembrano evocare boschi incantati, streghe e folletti come promesso. 
Mi sembrano molto belli il pastello Petrolio e il relativo ombretto Pixie tears (bello anche il nome), io adoro il color petrolio e aspettavo qualcosa di questo colore,  poi mi sembra molto particolare il blush Urban Fairy ma per il resto mi sarei aspettata colori più osati, duocrome, con riflessi particolari per esempio, un viola più intenso e magari un bianco ma con molti riflessi colorati. 
Non sono una che compra  e compra e compra quindi se anche tutti i colori mi fossero piaciuti non li avrei presi e sicuramente non tutti in una volta ma mi piacciono le cose ben fatte e invece, purtroppo questa collezione non mi sembra ben sviluppata, come un tema non svolto del tutto.



A malincuore quindi devo dire Neve Cosmetics rimandata, almeno per questa volta.

venerdì 17 maggio 2013

Dell'autoproduzione o dell'orto

Si può conquistare un pezzettino di felicità piantando qualche pomodoro, aspettando con fiducia che i semini messi sotto terra facciano capolino, sognando di mangiare una parmigiana o una caponata fatta con le proprie melanzane?
Dicono di sì e io penso proprio che sia vero.
Il Campo delle Fragole non ha interrotto le trasmissioni e non è andato in vacanza, no no!
Se non sapete dove trovarmi cercatemi nel mio orto tra piantine di pomodori, idee di basilico e abbozzi di carote. Fate in fretta perchè tra poche settimane la vegetazione sarà così fitta che potreste faticare a trovarmi!
Per ora le piantine più evolute sono alte più o meno così


ma presto potrò pubblicare foto anche delle altre.
Si parla tanto di orti in terrazzo e penso che davvero un pezzettino di terra da coltivare sia una risorsa da non sprecare. E' quasi un investimento, se pensate che, per esempio, per la modica cifra di 4 euro ho comprato sei piantine di pomodoro che spero avranno una produzione se non eccellente almeno buona!
Certo bisogna avere costanza, pazienza e accettare il dato inconfutabile che, come si dice a Milano, la "tèra lè basa" e che quindi bisogna piegarsi.
Poi però vedere che la fatica viene ripagata  da verdure croccanti e piene di sapore è impagabile davvero!
Ecco, questo è solo il primo capitolo  di una nuova avventura, che come tutte le avventure non so bene come andrà a finire, può anche darsi che nonostante gli inizi promettenti si rivelerà poi un fallimento oppure potrà essere l'inizio, che in realtà è poi un continuo, di qualcosa di bello e gratificante!
Certo, i pericoli sono molti, nei nostri piccoli orti infatti, non lo sappiamo ma si possono nascondere, ben accuattati nell'erba, predatori micidiali, insospettabilmente erbivori che mentre noi siamo disattenti sono pronti a ghermire le nostre inermi zucchine neonate!! Vi metto la foto del predatore sì da riconoscerlo e metterlo in fuga, semmai doveste vederne uno!