lunedì 24 settembre 2012

Giornata veramente, tristemente autunnale...
Speriamo che il buongiorno con questo vaso di violette africane la renda un pochino più luminosa.



Buona settimana!

venerdì 21 settembre 2012

Tre giorni di moda a Milano

Ma non era una settimana?
Sì, ma per chi non si accontenta della moda tradizionale parte oggi e si concluderà domenica una tre giorni, inserita nel calendario della Milano Fashion Week, tutta dedicata alla moda critica "So critical So fashion" ecco il nome dell'evento, arrivato con successo alla terza edizione, che vedrà impegnati numerosi stilisti e brand nati o diventati ecosostenibili.

Per tutti quelli a cui interessa una moda diversa, altra, che sia fatta di maggior attenzione nella scelta dei materiali e nei metodi di realizzazione dei capi l'ingresso é libero per le giornate di sabato e domenica mentre l'inaugurazione di oggi é solo su invito.


Saranno oltre cinquanta gli espositori selezionati che avranno a disposizione un'area dedicata sia alla vendita per la collezione di quest'anno, sia di presentazione per quella della prossima Primavera/Estate.
Inoltre verranno organizzati workshop creativi e momenti di incontro per addetti ai lavori ma anche per appassionati.
Non mancheranno momenti di intrattenimento e relax
Particolare attenzione verrà data, quest'anno, ai temi del riutilizzo, del riuso e del riciclo.
Purtroppo non credo, quest'anno, di riuscire a partecipare in qualche modo. Punto allora all'edizione 2013 quando sarò più libera da impegni familiari!

lunedì 17 settembre 2012

Una margherita per Viola

Mentre ero incinta ho pure scoperto che con ago e filo non sono mica così male e che se mi viene l'idea giusta a metterla in opera ci metto meno tempo che a pensarla.
La pensata é stata questa: non sopporto i fiocchi nascita che si comprano, troppi pizzi, troppi volant, troppo raso, troppe cicogne. Troppo di tutto insomma, se poi il nascituro é una lei, come nel mio caso...
Così, il fiocco, alla mia popa l'ho fatto io e non ci ho messo davvero niente!



  • Un cuscinetto di gommapiuma rivestito di bianco ha fatto da base 
  • nastri rosa, di tonalità differenti, i petali di un ideale fiore
  • un bottone abbastanza grosso il centro del fiore
  • due cartoncini bianchi
  • due mollettine di legno
  • spilli
  • colla vinilica 
  • forbici
  • un pennarello a punta media





La gommapiuma, il bottone e la stoffa bianca li avevo già in casa, pian piano sto riempiendo delle scatole con bottoni, nastri, ritagli di stoffa, cartoncini di quelli che si trovano, per esempio nelle scatole delle magliette... Tutte questi piccoli tesori possono servire per lavori come questo.

Ed ecco il fiocco finito.
Appena in tempo!



martedì 5 giugno 2012

Giornata Mondiale dell'Ambiente 2012


Sarà una mia impressione, sarà che oggi sono un po' cinica e anche un po' polemica però sembra che Giornate nazionali o mondiali di questo o quello ormai facciano a gara a rincorrersi.
Oggi, per esempio, é la Giornata Mondiale dell'Ambiente, non é una ragazzina, quest'anno compie quarant'anni, infatti l'ONU la istituì durante la conferenza di Stoccolma del 1972.
Intendiamoci io sono la prima che, se c'é qualcosa da celebrare, ci crede, però non posso fare a meno di pensare che, una giornata che esiste da così tanto, evidentemente non fa abbastanza scalpore altrimenti otterrebbe anche più risultati.
Lo so é un brutto pensiero ma oggi va così.
Al di là del mio pessimismo, che per fortuna, non é cronico, lo slogan e quindi il tema di quest'anno é molto interessante “Green Economy, e tu ne fai parte?”
Ottime premesse.
Anche se poi vai a vedere in agenda e scopri che una delle prime voci riguarda le iniziative della Coca Cola Italia... che ha convertito molte delle sue fabbriche a cicli di produzione più eco e bla bla bla... e che ha organizzato una giornata di visite con questo slogan “Aperti per te – Ogni giorno lo dedichiamo all'ambiente”...
Ecco, a una che tutti i giorni cerca di dare spazio a marchi e iniziative davvero eco, che nel loro piccolo fanno molto, queste sono cose che possono avere un unico effetto... il giramento di balle.

lunedì 4 giugno 2012

    Adesso tutti a domandarsi se il terremoto può arrivare anche da noi e fare danni e vittime come in Emilia senza rendersi ben conto che il terremoto é già da noi.
  Tra Milano e Finale Emilia ci sono poco più di 200km e molti danni e sfollati si contano anche in Lombardia.
  Il terremoto, ancora una volta, ha ferito l'Italia e una parte degli Italiani e siccome ne ha colpito una parte ci ha colpito tutti.



venerdì 13 aprile 2012

Bencos, collezione primavera 2012

   Sempre rimanendo in tema di make up e di primavera ecco le proposte della casa tedesca Benecos per la bella stagione.




Ho già testato su di me alcuni dei loro prodotti e devo dire che sono ottimi, soprattutto se si vuole stare attente anche al prezzo. 
I rossetti sono setosi e carichi di colore, così come anche le matite occhi, i mascara se la cavano egregiamente e gli smalti, oltre ad avere delle tonalità molto belle hanno dalla loro durata e assenza dei tre grandi cattivi (toulene, formaldehyde e DPB*).
Anche nella nuova collezione ho già trovato un paio di cosette che mi hanno attratto da subito...
Però, ebbene sì, c'é un però, anzi forse più di uno.
Benecos ha deciso di cavalcare l'onda delle collezioni primaverili, ma non so se ha scelto il metodo migliore, non avendo creato neanche un po' di aspettativa e con una campagna pubblicitaria praticamente inesistente.
L'altro giorno, sapendo dell'imminente uscita dei nuovi prodotti sono andata sul sito a vedere come venivano presentati... presentati?! In home page non c'era niente di niente, delusione!
L'unica traccia era l'immagine che ho postato qui sopra messa in una pagina seminascosta della sezione shop.
Allora mi sono messa a fare tutte le mie considerazioni in merito e mi sono detta: vabbè fare quelli differenti, le case cosmetiche che non devono chiedere mai, però allora facciamolo bene, non dico di ingaggiare Natalie Portman come testimonial però la via di mezzo c'é eccome!
In tanti se ne fregano di seguire i trend di stagione e scelgono loro come e quando presentare nuove collezioni e prodotti: sanno bene che le clienti affezionate pendono dalle loro labbra ma contemporaneamente hanno tutto l'interesse a conquistarne delle nuove. 
In quanto consumatrici critiche le affezionate sono abituate a cercarsi da sé quello che gli interessa senza che la pubblicità suggerisca di cosa hanno bisogno. 
Aspettano le novità dei loro marchi preferiti, non vedono l'ora, ma non per questo il brand si permette di presentare i prodotti senza una campagna adeguata, senza creare aspettativa, senza appeal. 
Ci mancherebbe altro, da lì a perdere clienti il passo mi sembra molto breve, vabbè puntare innanzitutto sulla qualità ma, non prendiamoci in giro, l'occhio vuole sempre la sua parte!
Quando ho cominciato a usare prodotti ecobio non immaginavo che esistessero dei marchi così belli oltre che così buoni, eppure in molte fiorenti realtà il packaging e la presentazione del prodotto non sono messe assolutamente in secondo piano altrimenti il rischio é quello di passare inosservati o addirittura di non venire più considerati a favore di altri, così come puntare anche sull'aspetto non significa per forza omologarsi al modo di presentarsi dei marchi famosi. Questo é stato capito da molti marchi di casa nostra che oltre alla qualità si impegnano con fantasia nel mostrarsi al meglio e perciò, senza sembrare banali, mi sembra proprio il caso di dire che "Italians do it better"!


*Sostanze indicate come dannose o sospette dal Biodizionario

martedì 10 aprile 2012

Let's Spring again!

Primavera vuol dire alberi da frutto pieni di impalpabili promesse, l'odore dell'acqua quando sta per piovere, il primo sole che scalda davvero, i primi gelati, gli aperitivi e i pranzi all'aperto...
La bella stagione é ariosa e colorata, ha i colori dei sorbetti e delle caramelle.
Web e riviste, in questi giorni traboccano di proposte per il make up ispirate proprio ai colori tenui ma allegri che, da sempre, le prime belle giornate ci suggeriscono.  
Chanel, Givenchy, Dior e tutti i brand più famosi sembra facciano a gara a chi mette per primo sul mercato lo smalto più pastelloso, seguiti a ruota dalle marche più economiche.

Le proposte "famose" per questa primavera

Qualche giorno fa, facendomi un giro per la rete, mi sono innamorata di questo video tutorial...




Lisa Eldrige é truccatrice per Vogue UK e il suo sito, costantemente aggiornato, é una miniera di novità e spunti per tutte le appassionate di make up e non solo.
Mentre guardavo il video progettavo già di ricreare il trucco realizzandolo però, ovviamente, solo con prodotti bio.
E così ... ecco come l'ho fatto io: per la base ho usato il fondo minerale Candy Cane di Lily Lolo completato con uno spolvero di cipria Nude di NeveCosmetics, come correttore il tono più chiaro del correttore liquido di Benecos.
Poi sono passata agli occhi usando gli ombretti Sirenetta, Geisha, Diamanti in polvere e il blush Bubblegum “convertito” per l'occasione, ho poi intensificato con il pastello, sempre di NeveCosmetics color confetto/lilac.
Per guance e labbra io ho coordinato il gloss Scandalips di Lily Lolo al blush Cocktail di NeveCosmetics sono stata quindi sui toni del rosa, si può variare e puntare sul pesca abbinando il gloss Peachy Keen sempre di Lily Lolo al blush Creamy sempre di NeveCosmetics.

Alcuni dei prodotti scelti dal Campo delle Fragole

La scelta di base e correttore dipende dal tipo e dal tono di pelle, alcune non amano i fondi minerali ma non é un problema, esistono molti buoni fondotinta liquidi e creme colorate ecobio, la stessa Lisa Eldrige ha realizzato un tutorial interamente con prodotti organici dove presenta e usa molti prodotti interessanti.
Insomma, armiamoci di fantasia e osiamo con il colore, magari potrebbe funzionare e far tornare le belle giornate... Let's Spring again!


giovedì 5 aprile 2012

Fa' la cosa giusta - parte seconda

Non so se in fiera ci siate andati o meno, io sì e devo dire che ne è valsa davvero la pena. 
Gli spunti e le idee non mancavano e anzi erano tantissimi, a seguirli tutti si sarebbe dovuto montare le tende e stare lì tutti i tre giorni.
Invece abbiamo deciso di farci portare in giro dall'istinto con un attenzione particolare solo per il mondo dei bimbi, di grande attualità almeno per noi... vabbè.

Per esempio sarei rimasta tutto il giorno allo stand della Popolini, azienda tedesca di sicuro non sconosciuta ai bio-addicted che in più siano anche mamme e papà. Oltre a una collezione interessante di pannolini lavabili, verso i quali ci stiamo orientando sempre più, siamo stati attratti anche da vestitini, body, sacchi nanna etc etc. 
Niente da fare, sono ormai innamorata del poposacco, sarà anche per il nome, però... mi ha davvero rapita!



Altro accessorio che mi incuriosisce e tenta è la fascia porta bebè e anche qui, di proposte, non ne mancavano. Vorrei dare risalto però al  progetto Mammarsupio, che, in effetti, si tratta di un vero e proprio progetto, non di una semplice ditta che produce e commercializza prodotti per bambini.
Nata da un'idea della Cooperativa Focus di Milano, Mammarsupio é la prima fascia porta bebé completamente italiana, a km zero e che rispetta criteri etici ed ambientali lungo tutta la filiera. 
Loro si presentano molto meglio di quanto potrei fare io quindi consiglio davvero tanto una visita al sito.







A parte i singoli temi trattati nei vari "quartieri" dell'edizione appena chiusa, Fa' la cosa giusta é sempre una boccata d'aria fresca per chi, come dice la mia metà, é stufo di sentirsi dire che sei più o meno figo o felice in base a quello che compri, per chi prova a vedere e fare le cose in maniera diversa, e quindi più ragionata e attenta. 
In tre anni che frequento questo evento l'ho visto crescere e migliorare davvero molto. 
Ottime premesse per il decennale (!) dell'anno prossimo.

venerdì 30 marzo 2012

Fa' la cosa giusta!

  La cosa giusta da fare in questi giorni, se si é a Milano o nei paraggi, é fare un salto in fiera!

  Inizia oggi e si concluderà domenica sera Fa' la cosa giusta - Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. 
Quest'anno grande spazio sarà dedicato al turismo sostenibile ma davvero molti saranno gli appuntamenti e i temi affrontati, consiglio proprio una visita al sito per non perdersi proprio niente di un evento che é sempre più ricco di anno in anno, sia di spunti e sia, per fortuna, di visitatori!

martedì 13 marzo 2012

Pulizie di Primavera!

Ogni tanto ci vuole. 
Se poi si é messi alle strette si compiono imprese prima impensabili! 
Che eravamo ormai alla resa dei conti ce ne siamo accorti qualche mese fa e dopo alcuni timidi tentativi e molte riflessioni, sabato scorso abbiamo dato un bell'impulso alla "Operazione cameretta".
Bisogna fare spazio e ordine per prepararsi a accogliere, nel senso più alto del termine!
Per decenza pubblicherò una sola foto del "prima" (lo so... é brutta forte... da notare, però, come scatoloni e oggetti sparsi, in attesa di nuova collocazione, peggiorassero la situazione), di foto del "dopo", invece, spero di averne tante da non sapere quali scegliere!



La verità é che... nonostante il casino e la polvere mi sta piacendo proprio questo riorganizzare, ripensare, rimettere in discussione. 
So che alla mia dolce metà, restio ai cambiamenti, il tutto pesa un pochino, a me, invece, fa pensare, riflettere e soprattutto fiorire le idee!
Rovistando in cassetti e scaffali sono spuntati maglioni, magliette, camicie, pizzi, tovaglie, lenzuola.
La lana si può riusare dopo averla infeltrita, le magliette si possono "filare", lenzuola grandi possono diventare più piccole etc etc
I vestiti messi meglio invece sono finiti in grossi sacchetti e affidati ai contenitori di abiti usati: andranno a chi ne ha più bisogno e anche questo mi ha fatto sentire più leggera.
Vedremo quali di tutte queste idee riuscirò a mettere in pratica e a condividere sul blog.

giovedì 8 marzo 2012

8 marzo

Andiamo oltre a quello che siamo adesso,
lavoriamo per quello che vorremmo 
essere!

Auguri a tutte le donne, anche a quelle che verranno.


martedì 28 febbraio 2012

Il sapone di Aleppo e me: e fu subito amore


Il primo prodotto ecobio scelto, per di più artigianale, per di più avvolto da tutto il fascino del Medioriente e ancora di più confezionato solamente in una scatolina di cartone!  Per me è stato un colpo di fulmine.
Dopo averlo scoperto ho detto “lo voglio!”, ho capito che quello era il punto di ripartenza.
Che ironia, anni e anni a comprare creme, shampii e quant'altro al super o in farmacia perchè me lo diceva la pubblicità o perché mi chiamavano dallo scaffale e ci impiego mesi a comprare un panetto di sapone!
Ma qualcosa stava cambiando in me e mi sono lasciata portare in giro da questo cambiamento.
Mi sono immersa nelle mie ricerche, perché volevo trovare un prodotto autentico e buono, buono davvero e si sa, la rete è un mondo nel mondo e cercando e leggendo ho trovato e in più ne ho scoperte di cose che di mondo se n'è aperto uno nuovo e tutto da scoprire...

E dal sapone di Aleppo, col suo profumo particolare, diverso da quelli a cui ormai ci siamo abituati sono partita a mettere in discussione tutte le mie abitudini cosmetiche, alla ricerca di fragranze e sensazioni autentiche


P.S. Ormai da più di un anno il sapone di Aleppo è un prodotto che non manca mai nel mio beauty, nel corso dei mesi ne ho provati diversi, sia per marca che per percentuale e posso dire che uno dei migliori è sicuramente quello commercializzato da Aleppo Colors, un'azienda svizzera che distribuisce anche altri saponi e prodotti artigianali contribuendo così a fare in modo che questi piccoli tesori dell'artigianato continuino a esistere.

P.P.S. Non ho contatti con Aleppo Colors e tutti i prodotti sono stati acquistati da me, è una marca che mi sento di consigliare avendola testata sulla mia pelle con ottimi risultati, il loro sito è interessante, ben fatto e vale la pena di una visita.

Sapone di Aleppo


Il sapone di Aleppo è uno di quei piccoli tesori che ancora si possono trovare in giro per il mondo.
Prende il nome dalla cittadina siriana (la Siria... una terra affascinante che è nel mio infinito elenco dei posti da visitare, ma che sta rapidamente e purtroppo violentemente cambiando volto) in cui viene prodotto.


Lista ingredienti brevissima, lunga preparazione, orgogliosamente artigianale ed ecco uno dei saponi più famosi e goduriosi che esistano!
Olio di oliva, soda, sale e olio di bacche di alloro in percentuali variabili, il tutto bollito lentamente per giorni e giorni, poi messo in forma e fatto stagionare per qualche mese; mmm, ci si sente la pelle più bella e sana al solo pensiero!


Da “noi” arriva verso l'800 d.C. quando si diffonde in tutto il bacino del Mediterraneo e genera addirittura eredi illustri come il sapone di Marsiglia. Personaggi famosi e viaggiatori ne raccontano i prodigi e lo pubblicizzano in tutti i modi, tanto che continua ancora oggi a essere prodotto e commercializzato.


martedì 14 febbraio 2012

14 Febbraio...

Più che commerciale, come dicono cinici e tirchi, la povera ricorrenza di oggi io la direi troppo commercializzata e quindi resa meno bella e importante di come in realtà sia.
A me San Valentino piace, innanzitutto perchè è il mio onomastico e poi perchè in fondo sono una romanticona.
Il povero San Valentino, che è davvero il protettore di tutti gli innamorati, ormai non lo si fila più nessuno, tutti presi come sono dall'iperglicemia data dai troppi Baci Perugina.
Eppure non è necessario fare grandi cose o grandi spese per onorare comunque la festa.

Un budino al fondente acceso di passione da piccoli fruttini rossi...



Qualche lanterna sparsa...



Una fila di cuori di carta tenuti da un nastrino rosso... e magari un bel paio di ciglia finte!